domenica 28 agosto 2016

Il Sigillo del Drago Infinito - Recensione a cura di Cristina Rotoloni

Grazie Cristina per la bella recensione! ^_^

“Il racconto intrigante, ricco di fascino e suspance si basa sul principio del bene che deve impedire al male di proliferare, ritrovando e ricostruendo la chiave che permette di aprire il libro delle profezie. Una bella storia avvincente che inizia con una tragedia. Safav, un contadino torna a casa e trova il suo villaggio raso al suo da un oscuro nemico senza vessilli. Tenterà di fermare il nero esercito e qui inizia l’avventura. Intrighi ed eventi inaspettati mineranno il percorso dei pochi avventurieri che lotteranno per il bene. Una storia che ti rapisce coinvolgendoti sin dalle prime righe. Non può mancare tra le letture degli amanti del genere e anche di quelli che non seguono il fantasy. Mi sono piaciuti moltissimo, spiccando nel racconto e conquistandomi per il loro fascino Ajhal di Varesia, per i buoni, il marinaio dall’arguta intelligenza che non sa resistere alle sfide e che non riesce a tornare a casa. Per i cattivi mi è piaciuta Ofena la strega bianca, spietata e felina scivola nella narrazione cambiando le sorti dei personaggi. M. S. Bruno descrive gli ambienti, li dipinge in modo così concreto da far dimenticare al lettore che sta leggendo un fantasy. Si ha la sensazione di vivere gli usi e i costumi come se fossero le nostre stesse abitudini. La narrazione è credibile e logica dall’inizio alla fine invischiando il lettore nell’evolversi della storia. I personaggi sono particolari e raccontati perfettamente in ogni loro sfumatura al punto da portare chi legge ad affezionarcisi. Anche il più insignificante non è dimenticato ed è valorizzato come il protagonista della sua storia e al contempo parte integrante di un intero universo. Il libro è coinvolgente e la cosa più bella di tutto è che è perfettamente credibile nonostante si parli di fantasia.”


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