Questa è una ricetta che proviene direttamente dal ricettario della mia bisnonna. Lei era solita chiamarla "Pignolata", anche se nella tradizione siciliana il dolce associato a questo nome è ben altro. Comunque, vi assicuro, i biscotti della mia bisnonna sono davvero ottimi!
La mia infanzia è molto legata a questi dolci. Ricordo quando aiutavo mia madre a farli. Ora li preparo da sola, senza neanche più il bisogno di pesare gli ingredienti, a "occhio" ^_^
E' una ricetta facile e gustosa, da assaporare sia fredda che appena sfornata... Unica cosa da tenere a mente: mai cuocere i biscotti al forno... diventano di pietra!!! XD ... Ahhhahh... Capito, mamma?
- 1 kg di Farina
- 1 bicchierino di anice
- 3/4 uova
- 500/600 gr di Zucchero
- 100 gr di Burro
- olio di semi di girasole
- zucchero a velo q.b.
Mettete il burro in una pentolina e fatelo ammollare a fuoco dolce, facendo attenzione che non annerisca. Intanto mettete in una terrina la farina da aprire a "fontana". Aggiungete le uova, lo zucchero, il burro fuso e l'anice. Impastate e lavorate bene, fino ad ottenere un panetto compatto. Per vedere se la pasta è pronta, la mia bisnonna raccomandava di tagliarla al centro e guardare se si forma un "occhio", ovvero tipo delle bolle d'aria... A quel punto la pasta può essere divisa in filoncini che dovranno essere tagliati in pezzettino della larghezza preferita. Gli si può dare anche la forma di fiocchetti o ciambelline... L'importante è che siano su per giù della stessa grandezza. Friggere il tutto in abbondante olio di semi fino a dargli una colorazione dorata. Infine spolverizzare i dolcini di zucchero a velo...
Buon appetito!
Nessun commento:
Posta un commento