sabato 29 agosto 2015

Lo sapevate che…


…che, per fortuna, gli elefanti sono gli unici animali del creato che non possono saltare.

…che i destri vivono in media nove anni più dei mancini.

…che ogni re delle carte rappresenta un grande re della storia: 
Picche: Re David. 
Fiori: Alessandro Magno. 
Cuori: Carlo Magno. 
Quadri: Giulio Cesare.

…che ogni giorno sulla Terra cadono 40 tonnellate di polvere cosmiche.

…che le galassie dell’universo sono miliardi, ma che noi a occhio nudo dalla Terra ne vediamo solo 4, di cui una è quella a cui apparteniamo, la via Lattea. Le altre 3 sono Andromeda, visibile nell’emisfero nord, e le due Nubi di Magellano, nell’emisfero sud.

…che la sonda spaziale “ Mars climate”, costata 125 milioni di dollari, si schiantò nel 1999 sul pianeta rosso per una confusione sulle unità di misura. Infatti i ricercatori della Nasa usavano il sistema metrico, mentre gli ingegneri della Lockheet che lavoravano con loro ragionavano con unità di misura inglesi.

…che gli astronomi stimano che nell’universo ci siano oltre 100 miliardi di galassie, ciascuna formata da miliardi ( da 10 a 100) di stelle, ma che anche con i telescopi più potenti di oggi si riescono a vederne “solo” circa la metà, ovvero 50 miliardi di galassie.

…che dalla Terra si possono vedere a occhio nudo 10 mila stelle.

…che i fanti che combatterono a Waterloo nel 1815 avevano legati agli zaini anche gli utensili da cucina, per un totale di 30-40 kg che gravavano su spallacci sottili, tanto che bloccavano l’afflusso di sangue alle braccia.

…che l’ irish brekfast, ovvero la prima colazione irlandese è a base di uova, pancetta, salsicce. A volte si aggiungono fagioli in salsa di pomodoro e mezzo pomodoro passato in padella. Senza non scordarsi naturalmente pane, burro, marmellata a volontà.

…che il termine “boicottare” sembra derivare da C.C. Boycott (1832-1897), amministratore terreno inglese, che ricevette il benservito da parte dei contadini irlandesi (durante il tentativo – dal 1879 al 1881 - di espropriazione delle terre da parte degli inglesi in Irlanda) che si rifiutarono di trattare con lui mandando a monte ogni tentativo di mediazione.



mercoledì 26 agosto 2015

Oroscopo Indiano (d'America)

Crederci o no è solo un affare privato, ma l’oroscopo, fin dai tempi antichi, ha affascinato la mente umana. L’uomo ha sempre guardato al cielo ed alle sue costellazioni per conoscere il futuro o solo magari per scoprire se stesso, credendo che nascere sotto quello o quell’altro segno influisse sul carattere dell’individuo e sul suo destino. Di certo ognuno di noi è diverso dall’altro, ma è divertente come un gioco andare a cercare le varie caratteristiche dei segni zodiacali per vedere quanto si avvicinano a noi. Ed è con questo spirito giocoso che espongo qui di seguito l’oroscopo dei pellerossa, sì, dei nativi nord americani, che prende ispirazione dalla terra, dagli animali, dalle stagioni e dalla natura.

OCA POLARE (dal 22 dicembre al 19 gennaio)
Preciso, razionale, tutto d’un pezzo è colui che è nato sogno questo segno, ma di “polare” ha ben poco nel cuore, nonostante le apparenze. Appassionato, sincero e terribilmente orgoglioso è in fondo un inguaribile romantico.
LONTRA (dal 20 gennaio al 18 febbraio)
Comunicativo, dall’euforia spesso contagiosa, colui che è nato sotto questo segno è impulsivo, dinamico, vigile. Dal cuore volubile ed indeciso, possiede una bellezza particolare, un magnetismo quasi solare ed è un compagno eccezionale sia in amore che in amicizia.
PUMA (dal 19 febbraio al 20 marzo)
Indipendente, colui che è di questo segno detesta le imposizioni e le persone che gli dicono quello che deve fare. Gli piace attirare l’attenzione degli altri solo per il gusto di farlo, ma lo fa poiché vuole sentirsi accettato ed amato. Molto creativo, spesso tende ad isolarsi per fantasticare su tutto.
FALCO ROSSO ( dal 21 marzo al 19 aprile)
Impulsivo, ostinato, determinato, se ha uno scopo, colui che nasce sotto questo segno, non si da pace finché non riesce a raggiungerlo. È per i legami importanti ed i flirt non gli piacciono. Le passioni, le emozioni, le lotte e le conquiste, ecco cosa gli piace della vita!
CASTORO (dal 20 aprile al 20 maggio)
Metodico, non ama lo stress e la fretta, chi è di questo segno non lascia nulla al caso e, soprattutto nel lavoro, riesce a raggiungere grandi traguardi grazie alla sua perseveranza. Geloso, è per le relazioni durature. L’irrefrenabile golosità è il suo peggior difetto, ma la sua bellezza è luminosa e splendente.
CERVO (dal 21 maggio al 20 giugno)
Intelligente, brillante, curioso, chi è nato sotto questo segno non riuscirà a stare un attimo fermo poiché è terribilmente esuberante. È per gli spazi aperti, l’aria pulita ma ama le compagnie numerose. Mutevole sentimentalmente come lo è con le sue idee, tende ad aspettarsi forse un po’ troppo dagli altri.
PICCHIO (dal 21 giugno al 22 luglio)
Apparentemente molto vulnerabile e indeciso, colui che è di questo segno ha uno spirito contemplativo, capace di soffermarsi a osservare i particolari nelle cose e le sfumature nei rapporti con gli altri. L’amore entra nella sua vita in modo prepotente, inaspettato, eppure egli non ne potrebbe fare a meno. Ama il silenzio ed è capace di restare ore a rincorrere i propri pensieri.
STORIONE (dal 23 luglio al 22 agosto)
In perenne lotta con le proprie emozioni, colui che nasce sotto questo segno ha l’orgoglio dalla sua parte che è fautore dei suoi più grandi successi, ma anche delle sconfitte più inattese. Gli piace vincere, quindi detesta mostrarsi colpito e dà solitamente di sé l’immagine di una persona incrollabile. Solo chi sarà capace di guardare oltre questa maschera e scorgere la sua grande insicurezza potrà aprire le porte del suo cuore.
ORSO BRUNO (dal 23 agosto al 22 settembre)
Questo segno è legato all’equilibrio e alla serenità, alla prudenza e al metodo. Chi nasce sotto di esso non ama gli azzardi ed evita le scelte rischiose. Ma se quest’atteggiamento nel settore pratico è positivo, in amore può creargli delle difficoltà. Infatti è molto cauto e cerca mille garanzie prima di lanciarti in un rapporto. Ma le garanzie, si sa, non sono eterne…
CORVO (dal 23 settembre al 23 ottobre)
Tollerante, profondamente generoso, chi è di questo segno dà fiducia a tutti. Estremamente affascinato da ciò che è bello, per lui ha grande importanza il fattore estetico. I suoi amori nascono da grandiosi colpi di fulmine. Fedele, non ama le persone poco sincere o imprecise nei comportamenti, ma cede spesso ai compromessi.
SERPENTE (dal 24 ottobre al 21 novembre)
Dalla immaginazione fervida e la sensibilità eccezionale, colui che è nato sotto questo segno vuol dare una interpretazione a tutto quello che gli accade intorno. A volte troppo impietoso nei suoi giudizi, si offende facilmente. Passionale e molto generoso, la voce “tradimento” non esiste nel suo vocabolario, ma certe volte esagera con i sospetti.
ALCE (dal 22 novembre al 21 dicembre)
Espansivo, dinamico, chi è di questo segno sogna di viaggiare, di muoversi, di conoscere persone sempre diverse. In perenne ricerca di sensazioni uniche, vorrà cambiare città e non avrà mai problemi a farsi nuove amicizie. Vive l’amore come una grande avventura e detesta le persone monotone o appiccicose. Preferisce una sana discussione quotidiana che una vita piatta e già programmata.

lunedì 24 agosto 2015

La Via Del Guerriero...



Le cinque regole del combattimento
Scritte da Chuan Tzu, tremila anni fa

La Fede - Prima di affrontare una battaglia è necessario credere nel motivo della lotta.
Il Compagno - Scegli i tuoi alleati e impara a lottare in compagnia, perché nessuno vince in guerra da solo.
Il Tempo - Una lotta in inverno è diversa da una in estate; un buon guerriero presta attenzione al momento giusto per entrare in battaglia.
Lo Spazio - Non si lotta nella stessa maniera in una gola o in una pianura. Pensa a ciò che esiste intorno a te, e al modo migliore di muoverti.
La Strategia - Il miglior guerriero è colui che pianifica il proprio combattimento.

sabato 22 agosto 2015

Lo sapevate che…


Per la serie: "Potevo vivere anche senza saperlo...", lo sapevate che...


…i porci non possono fisicamente guardare il cielo.

…è impossibile starnutire con gli occhi aperti.

...una persona normale ride circa 15 volte al giorno.

…la parola cimitero proviene dal greco koimetirion che significa: dormitorio.

….che durante la guerra di secessione,quando tornavano le truppe ai loro quartieri senza avere nessun caduto, scrivevano su una grande lavagna 0 Killed (zero morti). Da qui proviene l'espressione O.K. per dire tutto bene.

…che il nome Jeep viene dall'abbreviazione usata nell'esercito americano auto per le “General Purpose” cioè G.P. pronunciato in inglese.

…che l'accendino è stato inventato prima dei fiammiferi.

…che la Coca Cola era originariamente verde.

…che un coccodrillo non può tirare fuori la lingua.

…che se tentate di trattenere uno starnuto, potrete causarvi la rottura di una vena nel cervello o nella nuca, e potreste morire.

…che è possibile fare salire le scale ad una mucca ma non fargliele scendere.

…che quando i conquistatori inglesi arrivarono in Australia, si spaventarono nel vedere degli strani animali che facevano salti incredibili. Chiamarono immediatamente uno del luogo (gli indigeni australiani erano estremamente pacifici) e cercarono di fare domande con i gesti. Sentendo che l'indigeno diceva sempre Kan Ghu Ru adottarono il vocabolo inglese kangaroo(canguro). I linguisti determinarono dopo ricerche che il significato di quello che gli indigeni volevano dire era “Non vi capisco”.

…che il verso di un'anatra (quac, quac) non fa eco e nessuno sa perchè.

…che moltiplicando 111.111.111 x 111.111.111 si ottiene 12.345.678.987.654.321.

…che in una statua equestre: se il cavallo ha due zampe per aria, la persona sul suo dorso è morta in combattimento, se il cavallo ha una delle zampe anteriori alzate, la persona è morta in seguito ad una ferita inferta in combattimento, se il cavallo ha le quattro zampe per terra, la persona è morta per cause naturali.

venerdì 21 agosto 2015

Antichi Ideali

De le Virtude del Cavaliere Templare
Cavalieri, scudieri, servitori, che la pace del signore, promessa agli uomini di buona volontà, sia con noi. In questo luogo angusto e santo, in suo nome, noi vedremo pronunciare, da labbra pure e con umile fierezza, il Giuramento del Templare che i Poveri Cavalieri di Cristo fecero nel momento più sacro della vita Templare. Signore che spieghi i cieli come una tenda di luce, Signore che fai dei fulmini i messaggeri della tua maestà, davanti il tuo sacro altare, dove s'adempì la sublime immolazione, noi leviamo alta la spada della luce, per depositarla ai piedi dell'altare come testimonianza del nostro giuramento. Signore Dio delle armi, noi lo giuriamo per il Cristo, giammai contro il Cristo, per la difesa del vangelo, per la guardia dei pozzi, per la verità, per la giustizia. Contro gli oppressori, contro i mietitori di scandali ed i corruttori dell'innocenza, contro la menzogna liberata, contro i traditori delle fazioni e dei partiti: Noi lo giuriamo di impegnare la doppia spada: quella d'acciaio levigato e quella della parola splendente e fulminante. Giammai noi attaccheremo per primi. Giammai noi provocheremo per primi. Tre volte noi sopporteremo l'ingiuria. Tre volte noi ignoreremo il disprezzo e la menzogna. Ma quando la spada brillerà nel sole come un colpo di chiarore, tuonerà la parola. Allora poi non indietreggeremo di un solo passo, non taceremo che dopo il silenzio dell'avversario. Davanti ai ranghi angelicati, nostri compagni d'armi, noi lo giuriamo al Cristo, Re della gloria. Chiunque rinnegherà questo giuramento, sarà per noi e per gli angeli, rinnegato. Niente per noi, Signore niente per noi, ma per la sola gloria del Tuo nome.
Amen
“Ci fu un tempo in cui scomparvero dal mondo la lealtà, la solidarietà, la verità e la giustizia. Tutto il popolo fu diviso per migliaia, e tra ogni mille ne fu scelto uno che si distinguesse dagli altri per lealtà, saggezza e forza. A questi uomini fu dato il nome di Cavalieri!"
(dal Libro dell'Ordine della Cavalleria).

Nella storia possiamo contare molti ordini cavallereschi. Templari, Teutonici e simili, erano schiere di monaci guerrieri, uomini che sapevano combattere e che prestavano giuramento, come possiamo vedere in “De le Virtude del Cavaliere Templare” riportato sopra, di proteggere la Chiesa ed i suoi insegnamenti con l’ausilio di Dio. Per lo più impegnati in Terra Santa, nelle Crociate, questi uomini non furono spesso così nobili come giurarono. Con la mentalità di oggi, sappiamo che convertire un altro essere umano alla propria religione mediante l’uso della forza è sbagliato. Infatti, come può essere sincera una “conversione” indotta da una lama affilata alla gola? Ma non dobbiamo credere che i cavalieri laici fossero diversi, anche loro, molte volte, anteponevano i propri interessi al bene del prossimo.

martedì 18 agosto 2015

Il Sigillo del Drago Infinito – Una Saga fantasy con l’uomo come protagonista

Il Sigillo del Drago Infinito2

Il Sigillo del Drago Infinito è una mini saga di genere fantasy(due soli volumi: “I custodi dei frammenti” e “La Spada e il Drago”), ma non ha i tipici personaggi del genere (niente del tipo elfi, nani, maghi et varia, persino il drago non è un essere fantastico, ma “solo” un sigillo… ). È l’uomo il protagonista, con i suoi atti di eroismo e di viltà, con la sua cattiveria e la sua bontà, che, però, si muove in un mondo, con le sue tradizioni e situazioni politiche, inventato completamente. Ecco, in poche parole, questa saga, la cui trama è meglio assaporarla attimo per attimo, seguendo le vicende così come capitano a colui che incontriamo nelle prime pagine… E con lui, ed un po’ come lui, scopriremo pian piano quel mondo ed il grave pericolo che lo interessa…
Disponibile nei migliori store online!!
Fra cui:
Amazon 

lunedì 10 agosto 2015

Nella tela dell’esistere

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Nell’imbrunire
lame dorate
ammantano 
il cielo
come spille
che giacciono
nella tela
dell’esistere.
Giovani ed antiche,
immortali ed
effimere,
uniche eppure
sempre uguali…
Sogni di luce
ad occhi aperti,
solitarie
compagne
che sedute
alla tavola
di questa vita
scoprono
l’inganno
del relativo.