Tyndaris (
 l’odierna Tindari) fu fondata da Dionigi il Vecchio, tiranno di 
Siracusa, nel 396 a.C. , su un promontorio roccioso, alto più di 200 
metri sul mare.
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| gymnasium o basilica | 
Il 
panorama è tra i più belli al mondo: i Greci avevano, come si sa, un 
gusto straordinario che riversavano non solo nell’arte, ma anche nella 
scelta dei siti ove costruire le loro città. E Greci erano i Siracusani,
 nella stirpe, nel gusto, nell’anima. Così potenti da occupare quasi 
tutta la Sicilia, contrastati solo dai Fenici che 
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| ruderi villa romana 
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fondarono Palermo. 
Avamposto militare, ma bella come ogni altra cosa costruita da loro, 
sorse Tyndaris, nome derivante probabilmente dai Tindaridi, Castore e 
Polluce, uno dei quali la leggenda diceva figlio di Zeus. 
Le isole 
Eolie, le sette sorelle dal dolcissimo nome greco Aioliai, sorgono 
incantevoli di fronte all’antica città dei Dioscuri che, conquistata dai
 Romani, si arricchì e si allargò: fu costruita la grande Basilica, di cui oggi ammiriamo i ruderi, furono fatte le terme e modificato il Teatro perché vi lottassero i gladiatori.
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| Particolare del Teatro | 
Restano ai visitatori di oggi i ruderi di due sontuose Domus dotate di peristilio, quelli della Basilica e dell’antico muro di cinta, oltre naturalmente il Teatro dove tuttora in estate vengono recitate famose tragedie dell’antichità.
Si 
continua a scavare, tuttavia consapevoli che una frana di grande 
proporzioni ed un terremoto, verificatosi nel 365 d.C. , cancellarono 
per sempre ai posteri gran parte della città, devastata in seguito, 
nell’836 d.C. dagli Arabi.
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| Veduta Tindari | 
Sull’antica
 acropoli, dove sorgeva il Tempio di Nettuno, fu costruita una chiesetta
 cristiana. Ai nostri tempi, nello stesso luogo, vi è un bellissimo 
santuario, custode della “Madonna Nera”, meta di pellegrinaggi, poiché la 
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| Parte del teatro di Tindari | 
statua inlegno che la raffigura, ritrovata anticamente sulle sinuose
 sabbie tra i laghetti,
 sottostanti il costone roccioso di Tindari, è venerata dai credenti per
 la sua misteriosa provenienza e per i miracoli ad essa riconosciuti.
 Intanto, dalla cavea dell’antico teatro  il mare e le isole continuano ad affascinare…