domenica 21 settembre 2014

A proposito degli ebook...

Mi sono avvicinata da poco al mondo degli ebook e soprattutto, lo ammetto, perché ho iniziato a pubblicare con un Casa Editrice che ne edita parecchi. Amo il "cartaceo", l'odore, le pagine, tutto... Sono cresciuta, praticamente, con un libro in mano... ma riconosco i meriti pratici delle pubblicazioni ebook:

  1. costano poco. Molto meno di un libro in "carta e inchiostro"
  2. questione spazio. In un lettore ebook ne entrano tanti quanti ce ne sono in una libreria, così quando viaggi non rimani mai senza le tue letture preferite.
  3. se scrivi, è un modo per pubblicare più semplice e diretto. Gli editori, poi, sono più propensi a "rischiare" coi nuovi nomi per le pochissime spese di pubblicazione.
  4. in un lettore ebook, puoi allargare i caratteri come ti pare, permettendoti di leggere meglio.
  5. puoi leggere anche con scarsa illuminazione, perché lo schermo del lettore è illuminato.
  6. comprare un ebook può sembrare traumatico, ma non lo è. Inoltre puoi comprarlo, e quindi scaricarlo, in qualsiasi momento del giorno e della notte ed è subito possibile leggerlo. 
  7. se un libro non ti piace, proprio lo odi, non ti penti, perché hai speso poco e non resta "sul groppone" a prendere posto in libreria(oppure ti devi ammazzare a sbolognarlo a qualcuno), ma puoi semplicemente cancellarlo dal tuo lettore ebook. 
Queste sono alcune delle motivazioni che mi sono venute al momento. Ma per ogni pro c'è sempre il contro:
  1. non sempre si ha voglia di stare davanti ad uno schermo.
  2. ci si stanca presto a leggere.
  3. non si ha quella sensazione "tangibile" delle pagine che passano.
  4. può capitare di avere il lettore ebook scarico e non poterlo caricare e allora, anche se hai là dentro l'intera biblioteca di New York, resterai a bocca asciutta...
  5. per chi scrive, l'ebook, può anche rappresentare un problema, non solo per la pirateria informatica, ma anche per le autopubblicazioni senza editing e senza talento, che gettano su tutti quelli che pubblicano in quel formato, un'oscura ombra di incompetenza.
  6. comprare un ebook, vuol dire possedere una carta prepagata e un conto corrente. Non tutti lo possiedono, non tutti si fidano di inserire i dati in un sito di compravendita anche se sicuro.
  7. la poca conoscenza del mezzo e la diffidenza della maggior parte degli italiani anche solo a "provare" un ebook. 
In definitiva, ecco i 7 pro e i 7 contro che mi sono venuti in mente. Se ne contestate alcuni o ve ne vengono in mente altri fatemelo sapere. 
;) Maria Stella

P. S. - Nel ciclo di interviste inserite ne "La Locanda dell'Inchiostro Versato", la sottoscritta ha fatto a tutti i partecipanti la medesima domanda: "Rivoluzione digitale: ebook o cartaceo? Cosa pensi dell’uno e dell’altro? Pregi e difetti.". Beh, emerge la quasi totale venerazione degli scrittori verso il cartaceo, ma anche la pratica conclusione che l'ebook è ormai una realtà di fatto... benchè per molti a malincuore... 

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