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di nuove speranze,
desiderosi
di non far parte
di memorie dimenticate,
fummo soli
in pianure sconfinate…
Sopra noi
il cielo immenso,
come giudice supremo
di azioni
mai compiute…
Fummo sabotatori
di normalità,
eremiti da realtà
convenzionali,
solitari giochi di luce
e niente più…
Implacabile signore,
il destino,
che tutto pretende
e niente da…
di nuove speranze,
desiderosi
di non far parte
di memorie dimenticate,
fummo soli
in pianure sconfinate…
Sopra noi
il cielo immenso,
come giudice supremo
di azioni
mai compiute…
Fummo sabotatori
di normalità,
eremiti da realtà
convenzionali,
solitari giochi di luce
e niente più…
Implacabile signore,
il destino,
che tutto pretende
e niente da…
Poesia di Maria Stella Bruno, da “Clessidre Notturne”, Edizioni il Pavone
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